Capita spesso di testare servizi e le relative porte di funzionamento, sui Mac con il nuovo sistema operativo hanno eliminato l’utilità di rete che prevedeva un tool molto interessante per fare Port scanning e altro.
L’alternativa per sapere se la porta di un server remoto è aperta su MacOs è Netcat:
nc -vnzu IP PORT
Opzione
Descrizione
-v
Informazioni dettagliate
-n
numeric only, solo indirizzo ip numerico no nome DNS
-z
port scanner, scansione solo per servizi di ascolto (senza invio di dati)
Non importa se sei un amministratore di sistema o un utente normale ma conoscere le basi per la configurazione di rete di un sistema Ubuntu 20.04 potrebbe essere utile.
Per prima cosa cerchiamo di capire la situazione iniziale e che indirizzo ip abbiamo con i comandi:
ip a
o
ip addr
In questo caso abbiamo questo risultato sopra riportato e un indirizzo ip assegnato dinamicamente da notare il nome logico della scheda di rete ens33 che ci servirà dopo.
Altro comando per avere maggiori dettagli specialmente sull’Hardware usato è:
sudo lshw -class network
Adesso cerchiamo il file yaml da editare se è presente su /etc/netplan
ls /etc/netplan/
a questo punto il nostro file da editare è 00-installer-config.yaml, prima di farlo però facciamo una copia di backup con:
Tra le tante attività di un System Administrator quella di aggiornare un server è quasi quotidiana e quando ci troviamo su ambiente windows spesso a fine processo è richiesto un riavvio. A volte questo non è possibile immediatamente e quindi nasce l’esigenza di programmarlo magari la notte, durate le ore dov’è scarico o quando non si hanno accessi.
Le soluzioni sono molteplici ma quella di eseguire il tutto con un comando per me è la più comoda.
Da utente Windows di vecchia data appena ho avuto l’esigenza di cambiare l’ordine di avvio (boot) sul bios in una macchina virtuale su di un host VMware Esxi da una tastiera di un MacBook sono entrato nel panico 🙂
Ricerche su internet e diverse prove di combinazioni di tasti mi hanno portato ad una soluzione. I Tasti da utilizzare sono: ?' per il DOWN e Shift (maiuscolo) + ^ì per l’UP
Altra soluzione sarebbe stata quella di agire sulle VM options aggiungendo il campo bios.bootOrder se non presente.
Se da diverso tempo non installi una distribuzione recente di Linux tipo Debian o Ubuntu potresti trovarti spiazzato nel ricevere il messaggio :
Command 'ifconfig' not found
Il vecchio e “amatissimo” comando ifconfig non è stato trovato, ma non è il solo anche altri comandi usati per il troubleshooting di rete tipo route, arp, ecc.. sono stati deprecati in favore di iproute2.
Comando obsoleto
Sostituito da
arp
ip neigh
ifconfig
ip addr
ipmaddr
ip maddr
iptunnel
ip tunnel
route
ip route
nameif
ifrename
mii-tool
ethtool
Per i nostalgici è sempre possibile installare il pacchetto software net-tools per intenderci se sei su ubuntu:
Se c’è qualcosa di veramente fastidioso quando uso un terminale è quando l’autocompletamento con il TAB non funziona ed è quello che mi capita sul prompt dei comandi Windows molto spesso . Nel mio caso su alcuni PC funziona su altri no.
Su Windows 10 ho fato cosi: sono andato sul registro di sistema (regedit.exe)
ho cercato il nome ‘CompletionChar’ che si trova su:
Un modo davvero semplice per sapere quando scade la password di un account utente presente in Active Directory è usare il comando Net User. Questo comando fa parte dei “comandi net” che consentono di aggiungere, rimuovere o modificare l’account utente su un computer.
Se si cerca di amministrate Windows Server 2008 R2 Server Core da remoto con Server Manager molto probabilmente riceviamo un errore del tipo:
Online – Verificare che il servizio WinRM 3.0 sia installato e in esecuzione e che le porte richieste del firewall siano aperte
Per risolverlo bisogna effettuare dei passaggi preliminari.
I requisiti sono:
Windows 7 e Windows Server 2008 R2 Service Pack 1 (KB976932)
Microsoft .NET Framework 4 (Standalone Installer) for Server Core
Windows Management Framework 3.0
Prima di installare .NET Framework 4 eseguiamo i seguenti comandi:
Attivare WoW64: Start /w ocsetup ServerCore-WOW64
Attivare il livello .NET 2.0: Start /w ocsetup NetFx2-ServerCore
Attivare il livello .NET 2.0 per WoW64: Start /w ocsetup NetFx2-ServerCore-WOW64
a questo punto installiamo il pacchetto dotNetFx40_Full_x86_x64_SC.exeprecedentemente scaricato, successivamente è altamente consigliato effettuare gli aggiornamenti di sicurezza tramite windows update.
Adesso è l’ora d’installare il pacchetto Windows6.1-KB2506143-x64.msu
Se tutto è andato bene con il comando $PSVersionTable vedremo la versione 3 come sopra riportato e nessun errore su Server Manager.
Resta sotto inteso che vanno abilitati se già non lo sono i servizi remoti dal menu 4 di sconfig sul server che vogliamo gestire.